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PROSPETTIVE Lorenzo Longo ne fu probabilmente adottata per bilanciare le spinte orizzontali della volte evitando la realizzazione di maschi murari di rilevante spessore e optando, invece, per delegarne l’assobirmento, da un lato, alle strutture del fabbricato con facciata a vela, dall’altro, di- rettamente al monte. Questi due ambienti al piano terra si svi- luppano poi su quote differenti, in quanto il vano più distante dalla platea è ottenuto in Fig. 21. Tassello di decorazione muraria rinvenuto al secondo piano dell’edificio di esagoni che si rincorrevano lungo uno sviluppo quadrato. Gli esagoni verticali sono di colore granata, mentre quelli orizzontali sono blu; il quadrato centrale invece è di tono neutro. Il risultato è una tessitura omogenea costituita da un intarsio di fasce verticali e o- rizzontali. Seguendo un percorso logico, si può ritenere che, in seguito, sia avvenuta una sopraele- vazione e/o una trasformazione delle strut- ture più antiche. Da questa prima modifica degli spazi derivò una maggior altezza del- l’edificio. I vuoti tra merlo e merlo furono chiusi con un voltino in laterizio per realiz- zare il nuovo piano di imposta per la co- pertura, divenuta a capanna con due teste di padiglione. A livello pratico furono eli- minate due capriate, quelle prossime alle vele murarie, e posti in opera due puntoni, appoggiati sul rialzato livello murario e collegati al colmo della capriata successiva al quella eliminata. Contestualmente, le due facciate longitudinali furono sopraele- vate, riprendendo nel disegno e nella parti- tura delle nuove aperture la scansione delle finestre ogivali del piano inferiore. Si registrò inoltre la chiusura del cortile con un fabbricato in aderenza a quello princi- pale, con funzione di cerniera tra questo e quello verso monte. Si tratta senza dubbio di un intervento successivo in quanto gli assi delle volte del piano terra sono tra loro ortogonali, dato singolare se il periodo di Fig. 24. Simulazione grafica dello schema struttura- costruzione fosse il medesimo. Tale soluzio- le dell’edificio e delle aggiunte sul lato della corte 83
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