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Revello: un palazzo per il presidente del Senato PROSPETTIVE L’immagine grafica rappresentata indicati- bifidi. Soltanto due merli sono invece visi- vamente l’evoluzione del profilo del fronte bili sulla facciata prospiciente la via pubbli- principale che prospettava sulla platea. ca e nessuno lungo le due facciate rivolte a Questo edificio, prima della trasformazione ovest e a est. tardocinquecentesca, doveva essere intera- Un’idea di come l’edificio doveva presen- mente intonacato, con una muratura in ma- tarsi nel tardo medioevo si può ricavare da teriale lapideo, in cui si aprivano finestre un disegno di Giovanni Vacchetta di inizio archiacute. Era sviluppato su tre piani fuori Novecento . Non si tratta beninteso di quel- 54 terra, secondo il modello della casa urbana lo in analisi, ma di uno collocato sulla colli- con facciata a vela. Lavori eseguiti sugli in- na di Revello che presenta molte analogie: lo tonaci del sottotetto del corpo principale sviluppo su tre piani, la facciata a vela, il co- hanno permesso di riportare alla luce un ronamento merlato, le monofore in laterizio fregio in mattoni posizionati a scaletta con e la fascia marcapiano in cotto. funzione decorativa, a correre lungo tutta Sotto il fregio in laterizio, la traccia di alcu- la facciata nord, soprastata da cinque merli ni frammenti di lose in quarzite grigia rife- ribili all’originaria copertura, mi ha consen- Fig. 14. Merli bifidi su mensole scalari rinvenuti nel tito di ipotizzare una copertura a capanna a sottotetto e pertinenti all’edificio bassomedievale due falde. La totale mancanza, lungo le due facciate, di elementi decorativi, fa presup- porre che la merlatura non si estendesse lungo tutti i quattro lati dell’edifico, ma so- lo sulle due testate. Un altro edificio, vicino a quello in analisi, mostra analogie formali significative che per- mettono di avanzare ulteriori ipotesi: tre piani fuori terra con affaccio sulla platea ri- 78