Page 71 - 12_VII_2016

approfonDimenti Un episodio di pittura monregalese nella Fossano del Quattrocento La cappella di Santa Maria del Pensolato viviana moretti Le testimonianze ad affresco del Quattro- fraternita dei Battuti e per l’antico ospeda- cento fossanese si presentano lacunose e le . La conclusione del secolo vedrà attivo in 7 frammentarie; indubbiamente gravi e non zona Bartolomeo De Banis , probabilmente 8 sempre quantifcabili sono infatti state le oriundo, che aprirà uno spiraglio sulle vi- perdite, a cominciare dai casi, fra tutti i più cende oltralpine coeve o di poco precedenti: evidenti, della distruzione tra Sette e Otto- la sua presenza fra i legatari di Bernardino cento di due dei maggiori edifci medievali Simondi da Venasca, che testa a Aix-en-Pro- della città: l’antica collegiata dei Santi Gio- vence il 12 marzo 1498 lasciandogli in ere- venale e Maria, sostituita dall’attuale catte- dità un libro di incisioni con la Passione di drale quariniana, e la chiesa conventuale di Cristo e i dodici apostoli, denuncia il contat- San Francesco già in piazza XXVII marzo, to e la conoscenza (accompagnata tuttavia che ha lasciato un dolente vuoto nel tessu- da una diffcoltosa assimilazione) della par- to urbano del centro e della quale sussiste lata del Midi francese, e la consapevolezza soltanto la parete laterale destra . Il pano- di quanto andava accadendo al di là delle 1 rama pittorico doveva presentarsi piuttosto Alpi e a loro cavaliere, in un territorio cro- vivace e vario, se si considerano le incom- giuolo di esperienze fgurative estremamen- plete persistenze ad affresco conosciute e te diversifcate e ricche . 9 2 le notizie documentarie relative agli artisti All’interno di questo panorama quattro- qui attivi lungo il corso del XV secolo, che centesco, così variamente caratterizzato, si dovette inaugurarsi con le linee falcate ed collocano gli affreschi che sono emersi dal eleganti tipiche del gotico internazionale, parziale descialbo dell’abside della cappella diffuse in città da Antonio Pocapaglia , e poi di Santa Maria del Pensolato. 3 proseguire con l’opera raffnata e aggiorna- ta del suo familiare e collaboratore Pietro . 4 L’egemonia stilistica passò nei decenni cen- Santa Maria del Pensolato trali del secolo, a partire grossomodo dagli anni quaranta o poco prima, agli alferi del La cappella, situata fra alcuni appezzamenti gusto monregalese, la cui diffusione è atte- coltivati che si trovano nei pressi della fra- stata, oltre che dall’anonimo Maestro di San zione di Sant’Antonio Baligio, a pochi chilo- Bernardo , dalla mano vivace e spontanea metri dal comune di Fossano, consta di un 5 di Segurano Cigna, documentato in città edifcio ad aula absidata. Le sue origini, ro- nella seconda metà del Quattrocento . Alle maniche, sono suggerite dalla conformazio- 6 preferenze monregalesi farà da contraltare ne esterna dell’abside, che presenta, sebbene la presenza, nel 1486, di Tommaso Biasacci, arginata da qualche rattoppo ben individua- chiamato in città con la sua bottega per la bile, una decorazione a tre specchiature – di realizzazione di alcuni affreschi per la con- cui quella centrale con una fnestra tampo- «langhe, roero, monferrato. cultura materiale - società - territorio», anno vii, n. 12 (2016) - ISSN 2282-6173