Page 30 - 12_VII_2016
P. 30
I feudi imperiali fra il Monferrato e le Langhe nella prima età moderna. A margine di ricerche e interpretazioni saggi Fig. 1. Mappa del primo quarto del XVIII secolo raffgurante parte del marchesato di Finale, con la costa da Fi- nalborgo a Savona (ASGe, Cartografa storica, 45). nendosi ai prelievi ordinati da Guglielmo I. mazione territoriale appariva subito molto Si era trattato di un ribellismo superfciale, intricata. Non è un caso che per il Monfer- diverso da quello dei casalesi, ma c’era stato rato e per le Langhe si sia speso sovente, un processo ai danni di alcuni esponenti del anche nella storiografa più aggiornata, il consiglio comunale ed era chiaro il governo termine di “frontiera”, polivalente e persino del luogo e del suo distretto (Montelupo e ambiguo se non infazionato, eppure ido- Barbaresco) avrebbe potuto causare qualche neo a connotare uno spazio dai confni poco disguido, se non altro per l’estrema vicinan- chiari e innervato di strade e giurisdizioni za con alcuni avamposti del ducato di Sa- distinte e intrecciate fra loro. Numerose ter- voia – Bra e Cherasco su tutti – e l’intenso re o porzioni delle Langhe sono state defni- traffco commerciale che contraddistingue- te «di frontiera», come per esempio la valle va l’Albese da tempi remoti. Uzzone ; anche le nobiltà della zona hanno 4 Al di fuori dei contorni di Alba, la confor- meritato l’appellativo «di frontiera» rispet- 30