Page 77 - 07_IV_2013
P. 77
PROSPETTIVE Lorenzo Longo to attuale. Si evidenzia tuttavia come due interventi di parcellizzazione e ribassamenti campate del secondo loggiato (terzo piano dei soffitti che hanno stravolto l’assetto di- fuori terra) siano state separate dal restante stributivo degli ambienti. loggiato per ricavarne un vano chiuso, così le aperture archivoltate verso la corte sono murate. Analisi della costruzione e cronologia La fotografia, forse l’unica esistente del pe- degli interventi riodo, riporta invece alla conoscenza un’at- tività presente nel fabbricato, negli ambien- Dalla fine del XVI secolo alla metà del XVII, ti al piano terra verso monte: un albergo l’edificio in oggetto fu interessato da una se- con stanze. Dalla foto, dietro ai proprietari rie di trasformazioni: la prima, a cavallo dei e gestori dell’attività, raffigurati con i figli e due secoli, si materializzò nella realizzazio- i dipendenti, si scorge la facciata del palaz- ne di una manica a torre terminante con zo con l’attuale passo carraio, il portico, la un’altana; la seconda, disposta dal giudice corte interna e la facciata della manica ver- saluzzese Piscina nel primo ventennio del so monte. È ancora presente l’insegna sopra XVII secolo, vide la sua demolizione parzia- il passo carraio, scomparsa a seguito del di- le e l’inglobamento in una facciata dal dise- lavamento e dell’esposizione agli agenti at- gno unitario. mosferici cui è stata sottoposta la facciata. «Strumento di invenzione e di esecuzione, il Sull’estrema sinistra si scorge l’anta di un disegno consente all’architetto di articolare accesso diretto tra via Vittorio Emanuele III il proprio pensiero in modi complessi, di e un locale al piano terra, adibito a latteria, comunicarlo al committente per l’approva- occupante una campata del portico. L’aper- zione dell’incarico e di trasmettere agli ese- tura della stessa ha comportato la demoli- cutori le indicazioni necessarie per contrarre 50 zione parziale di una monofora in cotto. obblighi, per realizzare opere» . Non si co- Altre trasformazioni facilmente riconoscibili noscono numerosi disegni per l’architettura nel palinsesto odierno sono la chiusura di civile del Piemonte seicentesco, e se tra que- due aperture al terzo piano della galleria sti i disegni esecutivi che si sono conservati settecentesca a nord della corte e il ridimen- sono piuttosto rari, gli studi di progetto che sionamento delle due rimanenti; la realizza- testimoniano il lavoro di ricerca dell’archi- zione lungo il ballatoio del primo piano di tetto per arrivare a tracciare l’immagine di una pantalera in lamiera metallica; la costru- un edificio compiuto in tutte le sue parti so- zione di due gabinetti lungo il ballatoio stes- no addirittura un’eccezione. so e la chiusura delle arcate del portico, sul Nel caso in esame ci troviamo poi di fronte, lato verso strada, per realizzare un vano a- a quanto risulta dalle tracce materiali, a un dibito a esercizio pubblico. edificio il cui nucleo originario risale senza A questo corpus fotografico riferito agli e- dubbio alla matura età medievale. Dalla let- sterni del complesso, se ne aggiunge un se- teratura emerge, come è già stato evidenzia- 51 condo che riguarda in sostanza le condi- to in altre realtà urbane meglio studiate , zioni degli interni, così come pervenuti ne- che gli edifici di quell’epoca dovevano svi- gli anni ottanta del secolo scorso. Dai dati lupparsi su un percorso lineare, in cui la se- reperiti presso l’Anagrafe comunale, nel se- quenza risultava essere: la strada, lo spazio condo dopoguerra, all’interno del comples- chiuso (magazzini o botteghe) e il cortile. so, erano registrati circa venticinque nuclei Essa doveva apparire presumibilmente co- familiari. A parte la numerosità delle perso- me il risultato dell’accostamento di volumi ne che ne risulta (circa settantacinque), tale interdipendenti, dove il passaggio da un am- densità ha comportato, nell’ultimo cinquan- biente all’altro avveniva tramite una sempli- tennio del XX secolo, una serie cospicua di ce porta, essendo priva di specifici spazi di 75
   72   73   74   75   76   77   78   79   80   81   82