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Revello: un palazzo per il presidente del Senato PROSPETTIVE Fig. 8. Albergo Reale (Archivio Fotografico di Mario Tevino di Revello, positivo in triacetato di cellulosa) Fig. 7. Veduta di Revello dal convento di San Do- menico, inizio sec. XIX maniera, eseguito prendendo a riferimento la tavola del Theatrum Sabaudie, tutto lascia presumere che si tratti, nei contenuti, di una riproduzione verosimile dell’abitato al prin- cipio del XIX secolo . La raffigurazione per- 48 mette di cogliere l’edificio nella sua forma attuale, con la facciata lungo via Vittorio E- manuele III composta da due fabbricati di altezza differente, mentre sul retro si staglia il volume della manica verso monte, di un piano più bassa rispetto alla facciata su stra- da (riconoscibile grazie alle quattro aperture archivoltate dell’ultimo piano). Sulla facciata principale si notano anche fasce marcapiano. A partire dal secondo XIX secolo, una mag- giore e più precisa documentazione dell’ar- chitettura storica ci giunge dalla fotografia. Essa può rivelarsi un utile strumento al fine dello studio dell’edificio: permette, per e- sempio, la conoscenza delle superfici mura- rie nelle antiche consistenze e, in alcuni casi, lascia intuire l’evoluzione delle strutture ar- chitettoniche; può permettere inoltre di in- dividuare membrature scomparse. Nel caso in questione, in particolare, torna- no utili una fotografia scattata nel 1892 e 49 una serie di cartoline postali dell’inizio del secolo scorso (1905-1909). Le diverse ripro- duzioni restituiscono l’immagine del fabbri- cato nel Novecento: la forma è definita, non Figg. 9-11. Tre cartoline postali raffiguranti Revello vi scorgono sostanziali differenze con lo sta- del 1905, 1909, 1938 74