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PROSPETTIVE Lorenzo Longo le, all’assonometria isometrica «alla cavalie- avere l’immagine di una comune domus. In ra» ; il che la dice implicitamente lunga sul secondo luogo, siccome l’interesse primario 41 reale valore militare del borgo. Nonostante di Orologi andava al rilievo montuoso a ciò, l’immagine è curata nei dettagli, sebbe- ovest del castello, l’unico vero punto debo- ne non sia troppo precisa nella geometria le del sistema difensivo del borgo, l’angolo della rappresentazione. Ma non era eviden- visuale adottato potrebbe aver escluso tutta temente questo lo scopo, quanto, piuttosto, quella parte di territorio non interessante ai sintetizzare valori e simboli dell’abitato. fini bellici. Ciò spiega, per esempio, il motivo per cui La seconda rappresentazione dell’abitato di sono evidenziati alcuni edifici che rivesto- Revello è opera del 1588 di Gerolamo Por- no una particolare importanza sociopoliti- tigiani il Giovane , «nel 1585 […] incarica- 42 ca, quali il palazzo marchionale, con l’af- to di una ispezione a Revello e delle fortifi- faccio meridionale su triplice ordine di log- cazioni di Miolans» . Realizzata nell’anno 43 ge, le chiese principali e i presidi militari della presa di Saluzzo da parte delle truppe importanti quali il forte del Bramafame, di Carlo Emanuele I di Savoia, evidenzia lo collocato sulla collina, le mura con i ba- svolgersi degli eventi bellici, con il posizio- luardi e, logicamente, il castello. Dell’edifi- namento delle batterie sabaude sul rilievo cio oggetto di studio non vi è traccia. Pro- di fronte al castello. In primo piano sono babilmente per due motivi: innanzitutto dunque raffigurate le propaggini del monte l’immobile sarebbe stato ampliato e soprae- Bracco, rese però in maniera evidentemente levato solo nel primo ventennio del secolo sproporzionata, forse a suggerire la supe- successivo, quindi all’epoca doveva ancora riorità dell’esercito del duca . 44 Fig. 4. Geronimo Portigiani il Giovane, Forte di Revello battuto dal esercito del Ser.mo duca di Savoia, 1588 71