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PROSPETTIVE Lorenzo Longo me documenti della storia passata. Molte delle mone- M. CALZOLARI, Il tesoro di aurei romani scoperto nel ter- te fuori corso, dunque, restano neglette perché ormai ritorio di Brescello, in «Rivista italiana di numismatica logore e consumate. In passato le monete ritrovate e scienze affini», LXXXIX (1987), pp. 43-68. venivano portate alla zecca e squagliate, se di metallo 78 Ossia Aosta, Asti, Bourg-en-Bresse, Chambéry, prezioso. Le monete di bronzo e di rame trovavano, Gex, Moncalieri, Nizza, Santhià e Vercelli. Cfr. L. per esempio, impiego per farne solfato di rame, utile GIANAZZA, Uomini e monete delle zecche sabaude, confe- alla viticoltura. È stato proprio il collezionismo pri- renza tenuta presso il Centro Culturale Numismatico vato che ha cominciato a salvarle. Si veda al riguardo Milanese, Milano, 7 febbraio 2006. 99
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