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La Marinella a Nervi SAGGI 57 Lettera dattiloscritta e firmata dell’architetto G.C. 70 Da una comunicazione trasmessa dal Municipio Nicoli al direttore della Soprintendenza all’Arte Medio- di Genova al proprio Ufficio amministrativo con atto evale-Ufficio per i Monumenti della Liguria Ugo Neb- datato 10 settembre 1936, si apprende che in quella stes- bia, in data 27 giugno 1934 (Archivio SBAPL, N. sa data non risultava istituita la servitù di passaggio, a Cse/E.CD.34, Concessione demaniale ristorante «Mari- vantaggio del Municipio stesso, con il conseguente ob- nella» cit.). bligo, per le proprietarie, di tenere la passeggiata a ma- 58 Lettera dattiloscritta del direttore della Soprin- re, libera e sgombra da ogni impedimento, per consenti- tendenza all’Arte Medioevale-Ufficio per i Monumenti re il pubblico passaggio, per almeno due terzi della sua della Liguria Ugo Nebbia all’Ispettorato edilizio del larghezza (ASCG, Fondo Progetti edilizi, progetto n. 91- Municipio di Genova, datata 16 giugno 1934 (ibid.). 1934, Progetto cit.). 59 Lettera dattiloscritta e firmata dell’architetto G.C. 71 Di tale area il progettista non indica l’estensio- Nicoli al direttore della Soprintendenza all’Arte Medio- ne. Cfr. sopra nota 68. evale-Ufficio per i Monumenti della Liguria Ugo Neb- 72 Nervi. Sezione trasversale cit.; Nervi. Sezione longi- bia, in data 27 giugno 1934 (ibid.). tudinale cit. 60 Ibid. 73 La nuova «Marinella» a Nervi cit., p. 5. 61 Nota del direttore della Soprintendenza all’Arte 74 Interno della «Marinella» - Nervi, «Stile futurista», Medievale -Ufficio per i Monumenti della Liguria al 6-7, 1935, tav. 2; FILLIA, Gli ambienti della nuova archi- Municipio di Genova-Reparto Lavori pubblici, datata tettura, Torino 1935, p. 67. 9 luglio 1934 (ASCG, Fondo Progetti edilizi, progetto n. 75 Vista la difformità tra la previsione progettuale e 91-1934, Progetto cit.). realizzazione pratica del piano è possibile ipotizzare 62 Cfr. sopra, nota 59. anche, in alternativa, l’esistenza di un’altra scala a essa 63 Risulta prezioso, a tale riguardo, uno spazio pub- in qualche modo collegata che immetteva al piano sot- blicitario contenuto in una rivista specializzata e riguar- tostante il livello stradale: Nervi. Pianta del piano sotto il dante l’utilizzo per il rivestimento murale da parte livello della strada cit., firmata solo dalla proprietarie. dell’architetto Nicoli per La Marinella di «un materiale 76 Nervi. Planimetria cit.; Nervi. Pianta del piano sotto altamente decorativo per una perfetta protezione all’e- il livello della strada cit., firmata solo dalla proprietarie. sterno e all’interno», ovvero dello STIC Nova, prodotto 77 Una simile soluzione fu utilizzata nel 1934 da M. dalla ditta Stic B di Milano. La reclame informa altresì che Labò nel bar della Scala di Genova (P. CEVINI, Genova esso si presentava come un materiale «ruvido, granulo- anni ’30, da Labò a Daneri, Genova 1989, p. 48, fig. 74). so, pietrificante, colorato». Pertanto quest’ultimo partico- 78 Nervi. Planimetria cit.; Nervi. Facciata nord cit.; lare rende possibile la deduzione che le pareti della co- Nervi. Facciata sud cit. struzione potrebbero essere state anche colorate (Spazio 79 Nell’area di passaggio dal salone delle danze al pubblicitario, «Domus», VIII, 1935, p. XXI). Tea room erano state inserite delle fioriere che oltre ad 64 Istanza del 17 novembre 1933, presentata al po- avere una funzione decorativa servivano per separare destà di Genova dalla proprietarie del locale (ASCG, i due ambienti. Nervi. Planimetria cit.; Nervi. Sezione tra- Fondo Progetti edilizi, progetto n. 91-1934, Progetto cit.). sversale cit. 65 Comunicazione del Reparto Lavori pubblici I- 80 Nervi. Pianta del piano sotto il livello della strada spettorato del Municipio di Genova all’Ufficio ammini- cit., firmata solo dalle proprietarie. strativo dello stesso Municipio delle modifiche inter- 81 Nervi. Facciata nord cit.; Nervi. Facciata est cit.; Ner- venute riguardo alla larghezza e altezza dei vari corpi vi. Facciata sud cit. rispetto alle misure indicate in progetto, scritto a mano, 82 Risulta molto utile un’immagine del locale pub- datato 26 giugno 1934 (ibid.). blicato all’interno di uno spazio pubblicitario del 1935 66 Scheda inventariale, Archivio SBAPL, n. 07/ (Spazio pubblicitario, «Domus», VIII, 1935, p. XXI). 00209532. 83 Il piano terra del locale si trovava a una distanza 67 Il tracciato viario era largo 3 metri in corrispon- di 11,10 m dagli scogli. Le terrazze a cielo aperto poste denza della facciata settentrionale e del lato occidenta- sopra le due ali laterali erano state progettate a un’al- le dell’edificio, e 3,30 metri in corrispondenza di quel- tezza di 4,40 metri dal pian terreno, mentre la terrazza lo orientale. La distanza complessiva tra la ferrovia e scoperta soprastante il salone delle danze era stata la facciata settentrionale dell’edificio era di 6 metri: prevista a una distanza di 5 metri dal piano terra: Ner- Nervi. Planimetria cit. vi. Sezione trasversale cit. 68 Il computo delle superfici indicate in progetto ri- 84 ROLANDO, Come una nave cit., p. 40. sulta di 525 metri quadrati. Da tale calcolo è escluso il 85 Nervi. Facciata est cit.; Nervi. Facciata sud cit.; Ner- conteggio di un spazio in quanto non riportato nella vi. Sezione trasversale cit. leggenda della relativa tavola progettuale: Nervi. Pian- 86 Nervi. Facciata sud cit. ta relativa al computo cit. 87 Nervi. Facciata sud cit.; Nervi. Pianta del piano sotto 69 Ibid. il livello della strada cit., firmata solo dalle proprietarie. 30