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SAGGI Anna Ciotta duplice intervento di progettazione urbana stata occupata dall’edificazione del locale, e- da parte dell’architetto. videnziata dal colore rosso; un’area, di 106 Il primo, finalizzato alla costruzione della stra- metri quadrati, già di proprietà del Regio De- da a nord, consistette nel ricavare lo spazio manio marittimo, già in concessione al Co- per la nuova via, utilizzando il resedo di ter- mune di Nervi e occupata dalla Marinella reno adiacente al muro della ferrovia che fu che passava nuovamente in concessione alla pertanto necessario demolire e spianare. La Marinella per sgravio del Comune, indicata nuova strada sarebbe quindi risultata spo- con il colore azzurro; uno spazio di proprietà stata verso la ferrovia. demaniale, di 160 metri quadrati, in conces- La strada a sud, collegata con quella a nord, sione alla Marinella formante la seconda in modo da formare un unico percorso di strada a mare sul lato meridionale dell’edi- circonvallazione, fu il risultato di un secondo ficio nella quale le proprietarie del locale era- intervento atto a produrre un avanzamento no tenute a permettere il pubblico passaggio generale della costruzione verso il versante per espressa disposizione degli enti interes- meridionale tramite l’ottenimento di uno spa- sati che, a tale condizione, avevano subordi- zio aperto aggettante sul mare in forma di nato, infatti, le rispettive autorizzazioni , in- 70 pensilina dal profilo trilobato che costituiva dicata con il colore verde; e infine una super- per l’appunto la strada medesima su cui si ficie interna al locale, non colorata, sul lato 71 sarebbe aperta la facciata meridionale dell’e- meridionale, corrispondente all’incirca a una dificio. L’esame della pianta (fig. 1) mostra porzione semicircolare della sala danze e a che la larghezza della passeggiata formata parti molto esigue delle due ali della costru- dalla due strade si attestava mediamente sui zione poste ai suoi lati. tre metri, per allargarsi, in corrispondenza A tale riguardo, è da osservare che la situa- dell’innesto delle parti aggettanti lobate late- zione preesistente, sia sotto l’aspetto ambien- rali sulla parte centrale più fortemente sbal- tale che sotto quello giuridico, non avrebbe zata in avanti costituenti nel loro complesso consentito né di realizzare le due strade né di la suddetta pensilina trilobata . avere la disponibilità delle volumetrie neces- 67 In questo modo l’architetto Nicoli realizzò sarie alle svariate funzioni di ristorazione e un’efficace operazione di carattere urbanisti- ricreazione che il locale doveva assolvere. co-architettonico, trovando nuove soluzioni Occorreva quindi predisporre una vasta area per valorizzare e implementare le strutture per accogliere l’edificio che peraltro sforò, urbane esistenti al fine di realizzare un’ar- come sopra indicato, le dimensioni del cor- 72 moniosa sinergia tra costruito e natura. po di fabbrica (figg. 5 e 6) indicate nel proget- Detti interventi infrastrutturali furono il risul- to presentato per l’approvazione, mediante la tato di un’attenta e sapiente distribuzione di stipula delle necessarie convenzioni giuridi- aree ottenute attraverso concessioni da parte che con il Municipio di Genova e l’ottenimen- del Demanio e delle Ferrovie. L’area di cui to delle indispensabili concessioni di suolo da l’architetto poté disporre era molto vasta . parte del Demanio marittimo e delle Ferrovie. 68 La tavola non numerata indicante il compu- L’edificio era costituito da un nucleo centrale 69 to delle superfici utilizzate per la costruzione quadrangolare dal quale aggettavano due mostra che l’area di competenza del locale volumi semiellittici (a est e a ovest ) e da un era stata organizzata in cinque zone (fig. 9) di volume semicircolare (a nord) (fig.1). Il cor- cui quattro contrassegnate da colori diversi e po centrale, formato da un salone per le dan- una non colorata: un resedo di terreno di 138 ze e per i concerti, era sormontato da uno metri quadrati da demolire e spianare per la scenografico lucernario circolare in vetroce- costruzione della nuova strada, contrasse- mento utilizzato come pista da ballo en plein gnata dal colore giallo; un’area, di 121 metri air. Sapienti accorgimenti tecnici, quali una quadrati, sede dell’attuale strada che sarebbe cassa armonica e una camera d’aria, erano sta- 19