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Editoriale EMANUELE FORZINETTI L’anno del centocinquantenario dell’Unità Diego Lanzardo ha ripercorso sinteticamen- d’Italia, appena concluso, è stata l’occasio- te le biografie degli esponenti politici e mili- ne, attraverso mostre, convegni e libri, di tari di un’influente famiglia, i Petitti di Rore- riscoprire un Risorgimento al plurale, ricco to, da Carlo Ilarione, ispiratore delle riforme di mille sfaccettature non ancora sufficien- di Carlo Alberto, al generale Carlo, governa- temente analizzate. In linea con questa ispi- tore di Trieste liberata a conclusione del pri- razione, la nostra rivista dedica l’intero nu- mo conflitto mondiale. mero al lungo Risorgimento, nell’ambito ter- Paolo Gerbaldo ha riscoperto la figura del- ritoriale di sua competenza, con una serie l’albese Giuseppe Camillo Ricchiardi, vero e di saggi inediti. proprio avventuriero romantico d’altri tem- La rivista si apre con il contributo di Bruno pi, un ufficiale che abbandonò l’esercito sa- Taricco sulla vita sociale e politica di Che- baudo a fine secolo per esplorare, sotto varie rasco nei decenni dalla Restaurazione alla vesti, l’Africa, dall’Etiopia al Transvaal, tra Prima Guerra d’Indipendenza, una piccola, la guerra coloniale italiana e quella anglo- ma dinamica città di provincia in cui già si boera. intravedono elementi di novità. In partico- La sezione Approfondimenti ospita un in- lare, attraverso le figure di Luigi Defanti tervento di Anna Ciotta sull’attività della Frelia e di Luigi Fissore Solaro di Montaldo famiglia Musso Clemente a Torino, a caval- è possibile leggere dinamiche e tensioni che lo tra i due secoli. esploderanno solo dopo il 1848. In un numero dedicato al Risorgimento non Emanuele Forzinetti ricostruisce le batta- poteva mancare una riflessione sul concetto glie elettorali per le elezioni al Parlamento stesso di festa, affidata all’antropologo e ret- subalpino nella provincia di Alba tra 1848 e tore dell’Università di Pollenzo Piercarlo Gri- 1870, caratterizzate da contrapposizioni tra maldi, intervistato in proposito da Damiano notabili e limitati gruppi d’opinione, capaci Cortese. di orientare il ristretto elettorato che ha il Così come non poteva mancare un focus sui diritto di voto. Si tratta di un territorio che Savoia e su Vittorio Emanuele II, primo re esprime personaggi di primo piano della d’Italia: se ne è occupata Cristina Bertolino, classe dirigente dell’epoca, quali Amedeo attraverso un’attenta sintesi storico-architet- Ravina, Guglielmo Moffa di Lisio, Carlo Al- tonica delle vicende che interessarono al- fieri di Magliano, Michele Coppino, Deside- cune tra le residenze sabaude del Piemonte rato Chiaves. sud-occidentale, da Govone a Valdieri.
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