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Un sistema culturale integrato SAGGI Fig. 1. La Torre Rossa di Asti Fig. 2. L’anfiteatro di Pollenzo. Conseguentemente, non solo la cultura in ship di sistema, una mentalità nuova orien- senso ampio, ma proprio la cura del patri- tata alla collaborazione tra soggetti diversi. monio può essere assunta, almeno in alcuni Molti altri sono comunque i fattori che en- contesti, come volano dello sviluppo turi- trano in gioco: il processo di valorizzazione stico-culturale. del patrimonio culturale comporta (o me- È uno scenario che trova i suoi più aggior- glio: può comportare) innovazione tecnolo- nati e interessanti sviluppi in quell’idea di gica, predisposizione alla ricerca, iniziative glocal, «vivere in nicchia e pensare globa- di formazione, interventi di restauro con- le» che oppone ad un progetto dominante servativo, confronto internazionale ecc. Il 3 (in cui globale è il consumo), l’evoluzione primo passo è quindi la conoscenza del terri- della cultura che è invece sempre stata ca- torio; e un territorio come quello tra Langhe, pacità di interagire tra soggetti diversi for- Monferrato e Roero, che ha una storia ricca, mando o costituendo una rete di conoscen- lunga e complessa, ben si presta a una elabo- za. La strategia di approccio territoriale vin- razione di un Sistema Culturale Integrato. cente è quindi una elaborazione consape- vole della complessità delle varie identità culturali presenti su un territorio. Lo svi- Il quadro storico del territorio tra Langhe, luppo è, in senso etimologico, una libera- Roero e Monferrato zione da vincoli, in particolare da quelli co- stituiti dai luoghi comuni e dalle visioni Il territorio tra Langhe, Roero e Monferrato stereotipate . presenta per l’epoca antica alcune peculiari 4 Fondamentale è il ruolo della comunicazio- caratteristiche in parte ancora leggibili nel- ne, che non deve essere soltanto persuasio- la distribuzione topografica e nella correla- ne, ma anche ascolto e soprattutto informa- zione degli insediamenti moderni, nelle “im- zione e divulgazione: quindi si deve mettere pronte”, più o meno dirette, del passato pre- in pratica uno scambio tra promotori del pro- romano e romano lasciate sul territorio, getto, soggetti culturali operanti nel territo- nella presenza di testimonianze archeologi- rio e cittadini, e si deve auspicabilmente rea- che di grande rilievo. Alla vigilia della ro- lizzare una circolazione di informazioni tra manizzazione, l’area in esame si contraddi- gli attuatori, che costruisca una vera partner- stingue per un popolamento sparso, a pic- 8
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